jueves, 28 de junio de 2012

Call for paper: "Invisible Cultures: Historical and Archaeological perspectives"

CALL FOR PAPERS

Invisible Cultures: Historical and Archaeological perspectives
19-20 marzo 2013

Università degli Studi di Trento

Alcune culture del passato, di cui abbiamo notizia tramite fonti storiografiche o letterarie, non hanno lasciato alcuna traccia materiale. Per contro, esistono resti materiali che non possono essere connessi ad alcuna notizia presente nelle fonti letterarie. Gruppi sociali di cui è necessario supporre l’esistenza in ogni momento storico - poveri, disabili, stranieri, individui marginalizzati per ragioni culturali, economiche, politiche, così come donne e bambini - non hanno lasciato (o sembrano non aver lasciato) alcun segno del loro passaggio e del loro agire sociale.

La domanda che vorremmo porci in questa Postgraduate Conference riguarda le motivazioni che hanno portato alla sparizione (o consapevole obliterazione?) storica e archeologica di questi soggetti. Nuclei di particolare interesse potrebbero essere, ad esempio, i caratteri della cultura materiale che hanno reso impossibile la conservazione di tracce visibili del passaggio di popoli e gruppi di persone, i motivi per cui questi stessi popoli e gruppi non abbiano potuto accedere a una cultura che potesse produrre opere permanenti, le ragioni per cui tali opere siano state cancellate, distrutte, nascoste, fino a renderne dubbia la stessa esistenza. Un ulteriore ambito di interesse è legato alla ricezione e alla storia degli studi e delle metodologie: si tratterebbe cioè di scoprire se, applicando nuovi metodi di ricerca e di indagine delle fonti sia possibile proporre interpretazioni innovative, nonché le ragioni per cui, in alcuni casi, le fonti non siano state interrogate relativamente ad alcune fasce sociali e gruppi di individui.
Si accettano proposte per interventi di 20 minuti inerenti a qualsiasi ambito geografico, cronologico e disciplinare, con prospettive di studio di tipo storico, storiografico e archeologico, ma anche filosofico, sociologico, antropologico e letterario. Contributi di carattere metodologico sono ugualmente ben accetti. Saranno accettati interventi in italiano e in inglese, al fine di facilitare la comprensione di tutti gli uditori. 


Coloro che intendano partecipare, sono pregati di inviare un abstract anonimo (max 300 parole) entro il 20 ottobre 2012 all’indirizzo:
viola.gheller@lett.unitn.it.



La selezione degli abstract sarà effettuata nelle due settimane successive.
Viola Gheller, Francesco Carrer
Dipartimento di Filosofia, Storia e Beni Culturali
Università degli Studi di Trento